Le foto che vedete pubblicate sono state scattate da Maurizio Antonelli (Studio [A]) che ringraziamo.
Il 2012 è stato caratterizzato da eventi meteorologici che possono definirsi eccezionali. La grande nevicata di Febbraio e il caldo dell'estate con i suoi vasti incendi hanno messo in difficoltà molti cittadini e arrecato gravi danni al territorio.
E sulla scia di questi eventi atmosferici atipici, ecco che nei giorni scorsi il Tevere esce dagli argini e invade i campi circostanti. Anche questo evento, come quelli citati in precedenza, ha assunto proporzioni di eccezionalità.
Non che altre esondazioni non ce ne siano state nel corso degli anni, ma quella di questi giorni è difficile da ricordare. L'ultimo straripamento del Tevere assimilabile a questo, è del 1975 (se non ricordiamo male) ma anche quello non raggiunse la portata dell'esondazione ancora in corso.
Non che altre esondazioni non ce ne siano state nel corso degli anni, ma quella di questi giorni è difficile da ricordare. L'ultimo straripamento del Tevere assimilabile a questo, è del 1975 (se non ricordiamo male) ma anche quello non raggiunse la portata dell'esondazione ancora in corso.
Abbiamo avuto modo di segnalare su queste pagine la solidarietà e l'abnegazione dei Maglianesi già in occasione della nevicata e degli incendi estivi e torniamo a farlo adesso anche in questa circostanza.
Ieri pomeriggio la Prefettura comunicava al Sindaco l'evacuazione dalle proprie case di circa 45 cittadini Maglianesi.
Subito Alfredo Graziani e l'Assessore alle Politiche Sociali Eleonara Berni hanno messo in movimento la struttura per offrire a tutte queste persone l'assistenza logistica e strutturale di cui avevano bisogno.
Ma l'ottima organizzazione dell'Amministrazione Comunale non sarebbe stata sufficiente se tanti cittadini non avessero messo a disposizione il proprio tempo e il proprio lavoro.
In questo spazio vogliamo quindi ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile in così breve tempo di non far pesare troppo a quegli sfortunati cittadini un evento così improvviso.
La Protezione Civile di Magliano si è come sempre contraddistinta per professionalità e disponibilità come del resto la Polizia Locale di Magliano coordinata dal Comandante Mario Bernardini.
Encomiabile come sempre anche il lavoro svolto dai Carabinieri di Magliano comandati dal Maresciallo Renzo Verducci e dei Vigili del Fuoco di Rieti.
Vogliamo ringraziare pubblicamente anche la cuoca Sig.ra Tiziana Fidenzi, la Sig.ra Sabrina De Carlini e sua figlia Emanuela Carofei che, insieme alle mogli di consiglieri, del Sindaco e del Presidente dell'AMS hanno consentito la preparazione della cena ai cittadini evacuati.
Mentre alla mensa si preparavano i pasti, il Sindaco, i Consiglieri e gli operai del Comune allestivano le stanze dell'Ostello per gli evacuati e per i Vigili del Fuoco.
Una citazione particolare va fatta per gli operai del Comune e dell'Azienda Municipalizzata Sabina che, lavorando fino a tarda notte hanno consentito di alleviare i disagi di tante famiglie.
Una citazione e un ringraziamento particolare va ai titolari dell'Agriturismo "Il Giglio" che hanno ospitato gratuitamente per la notte 5 Vigili del Fuoco e una famiglia.
Un'altro bell'esempio di solidarietà che testimonia ancora una volta il grande carattere del Popolo Maglianese!
A tutti, ancora una volta, va il nostro sincero ringraziamento.
6 commenti:
Fa piacere e commuovono questi gesti, è la Magliano che vorremmo sempre, com'era una volta.
Le culture si mescolano e a volte prevalgono quelle negative ed importate; fortunatamente però, solo a volte.
In bocca al lupo a tutti voi.
carlo gasperini.
Perché occorrono delle emergenze,in questo caso meteo, x ritrovare lo spirito di appartenenza ad una collettività?
Quale è la motivazione che non fa sentire unita una popolazione così piccola come la nostra?
Se bastasse un passo in dietro sarei il primo a farlo.Sarebbe sufficiente convincermi con elementi concreti e reali e sarei pronto.
Ma gli elementi che determinano lo scontro penso siano altri.
L'appartenenza ad uno schieramento piuttosto che ad un altro,le ambizioni personali, che attraverso questo si pensa possano trovare soddisfazione.Gli interessi personali messi prima di quelli generali, hanno determinato un atteggiamento contrario verso ogni cosa che facciamo.
Questo penso,ed è per questo che andremo avanti con maggiore determinazione convinti di stare facendo quanto è nelle nostre possibiltà, in un momento drammatico che richiederebbe l'apporto di ogni cittadino.
Una cosa però mi ferisce,quella di non poter sentire dette in faccia tutte le maldicenze che alcuni,per fortuna la minoranza,vanno diffondendo.
Più volte ci siamo messi a disposizione in incontri pubblici,mai e ribadisco mai, si è avuto il coraggio di muovere quelle critiche che abitualmente sono oggetto di "pettegolezzi"
Alla fine dovremo guardarci allo specchio e farci una domanda:"ho operato con onestà cercando di impegnarmi al massimo nell'interesse degli altri?"
Se la risposta sarà affermativa potremo anche tornare alla vita di tutti i giorni e continuare a guardarci in quello specchio.
Ciao Alfredo le critiche ci sarranno sempre tu resta comunque dalla parte dei cittadini chi ti conosce sa che sei una persona di cuore e seguitate come Comune ad aiutare tutte le persone in difficoltà in questo periodo cosi' buio, la solidarietà dimostrata fa onore a tutti i Maglianesi bando ai pettegolezzi buon lavoro un saluto a presto .
Intervengo in questo blog per la prima volta ma sento assolutamente il bisogno di esprimere a nome di tutte le persone evacuate (tra cui ovviamente anch'io) il più sentito ringraziamento a tutte le persone che Antonello Ruggeri ha citato, soprattutto a quelle che, al di fuori di cariche istituzionali hanno agito veramente per spirito di solidarietà. E la cosa che più mi ha colpito, in un momento che per noi è stato duro, era la prima volta che ci accadeva ed è doloroso abbandonare la propria abitazione temendo che a questa succeda chissà cosa, dicevo appunto quel che ci ha colpito è stata la 'dolcezza' di tutte le persone che ci hanno assistito, il senso di 'umanità' che ha caratterizzato l'intervento di tutti e che mi ha fatto sentire appunto parte di una 'comunità', quella maglianese, sentendomene orgoglioso.
Un dolce abbraccio ed un sentito ringraziamento ancora a tutti.
Non c'è bisogno te lo ricordi caro Alfredo, io ad esempio son quello che conosci, schietto e limpido come la luna piena.
La risposta alla domanda che ti fai non è poi così difficile darla e in parte l'hai data anche tu, ma aggiungo:
In alcuni di questi soggetti prevale molto odio, un odio che non nascondo, sembra a volte essere esagerato.
Io come tu sai persi la mia compagna circa 20 anni fa con una bambina di 10 anni ho continuato fino ad oggi a cercare di mantenermi lo stesso che ero, ma non nascondo a volte le difficoltà non economiche, bensì psicologiche e di comportamento poiché a volte la rabbia ti annebbiava l'equilibrio. Sono riuscito nel tempo a ritornare ad essere un pragmatico e prendere la vita, tutta la vita di relazione, politica, in maniera naturale; altri no, altri forse stanno combattendo con tale disagio esistenziale e scaricano le loro frustrazioni in questo modo, nella maniera che leggiamo su quel blog.
Ancora una cosa Alfredo e la voglio ricordare soltanto con un unico scopo, affinché chi ne fosse non a conoscenza, possa farsi di me una diversa, più onesta opinione; dici infatti:
"Più volte ci siamo messi a disposizione in incontri pubblici,mai e ribadisco mai, si è avuto il coraggio di muovere quelle critiche che abitualmente sono oggetto di "pettegolezzi"
Ecco, tu sai che questa frase non riguarda me e senza andare a scovare nel recente passato, ricordi come venni "trattato" quella sera a Foglia. Avrei voluto esprimere soltanto mie opinioni, ma mi furono vietate.
Comunque ti rinnovo il mio in bocca al lupo.
Carlo Gasperini
Grazie Nik.
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